Sarcoma epitelioide: l’unione fa la forza!
Le associazioni “MC4 in corsa per la vita!” ETS ed “Orchestra per la vita“Aps hanno deciso di finanziare congiuntamente, per un importo di 10.000 Euro, un importantissimo studio presso l’IFOM di Milano ( Istituto FIRC di Oncologia Molecolare che ha come scopo primario lo studio dei meccanismi molecolari alla base della formazione e dello sviluppo dei tumori).
Le presidenti Mariagrazia Vescia e Dott.ssa Leda Berto, insieme al responsabile, per la parte ricerca, Andrea Bolzicco, sottolineano l’importanza dello sforzo congiunto da parte delle due associazioni che condividono i medesimi obiettivi di cura per i pazienti e ritengono questo studio una pietra miliare nella storia di questa patologia.
Il gruppo di Proteomica Funzionale, diretto dalla Dott.ssa Angela Bachi, avrà come obiettivo principale quello di identificare sia le proteine di membrana ( come potenziali bersagli molecolari ) che quelle contenute all’interno della cellula di sarcoma epitelioide ( allo scopo di evidenziare specifiche caratteristiche del tumore ) e la Dott.ssa Vittoria Matafora sarà il punto di riferimento per questa ricerca.
Lo studio utilizzerà, principalmente, tessuti provenienti dalla biobanca dell’Istituto Ortopedico Rizzoli ed al momento attuale è uno fra i primi, a livello mondiale, di questa portata e complessità.
Fino ad ora si sono fatti numerosi sforzi nello studio della genomica del sarcoma epitelioide ma sull’espressione delle proteine si sa poco o nulla. Le cosiddette “terapie avanzate” che, sempre di più stanno emergendo nella pratica clinica, necessitano di queste preziose informazioni e sicuramente cambieranno in futuro le prospettive di cura per questo terribile cancro che colpisce soprattutto giovani e bambini.
“Ci teniamo ad esprimere il nostro più sentito ringraziamento alle associazioni ‘Orchestra per la vita’ Aps e ‘MC4 in corsa per la vita!’ – dichiarano le ricercatrici Angela Bachi e Vittoria Matafora – per il loro supporto e sostegno che ci sprona a proseguire nel nostro impegno nella ricerca”.
Di seguito il progetto pilota finanziato: